Ricavata dal "Cibo sacro delle sirene" : Il cedro

Il cedro, simbolo di pace, da sempre oggetto dell’attenzione delle autorità ebraiche, è un valore acquisito per il territorio della Riviera dei Cedri e per la Calabria tutta.

Sull’origine del cedro due sono le ipotesi più attendibili:la sua diffusione ad opera delle truppe di Alessandro Magno nei primi secoli a.C; e quella operata dagli Ebrei intorno al III secolo a.C. per motivi strettamente religiosi;trovando in Calabria,unicamente nella riviera dei cedri, l’habitat adeguato per la sua crescita.

Sembra che il Cedro fosse conosciuto in Palestina già al tempo dei Profeti; Isaia ed Ezechiele ne parlano nella Bibbia ed indicano che era utilizzato già allora, come oggi, abitualmente, per ringraziamento, in una delle maggiori cerimonie del calendario ebraico, la festa dei Tabernacoli o delle Campane (Sukkoth) che ricorre nella stagione autunnale.

La raccolta del cedro,avviene in due momenti:la prima raccolta avviene sul finire dell’estate,destinata agli Ebrei;la seconda, invece,è in novembre;questi frutti vengono impiegati per mille golosità che Sfizi di Calabria vi propone,quali,liquori dalle grandi proprietà digestive,marmellate profumatissime,sciroppi e canditura; quest’ultima ottenuta da una lunga lavorazione.

Il pregiato agrume, grazie alle sue sostanze benefiche che rinforzano il sistema immunitario,può prevenire molte malattie degenerative della nostra epoca, quali l'obesità, il diabete, l'arteriosclerosi, lo stress e l’ultima scoperta ci arriva direttamente dall’Università della Calabria Il Cedro di Calabria può essere un ottimo contributo naturale nella lotta contro la malattia dell’ Alzheimer .

VASO DA 340GR - SENZA CONSERVANTI